Installazione sonora su un testo di Gilles Aufray
estratto da 'Passages – la Mémoire des Oiseaux'
« Rencontre » è un'esperimento d'installazione marionettistica,
della durata di 5 minuti, immaginata per un solo spettatore alla volta.
All'interno di una tenda di tela, piccolo spazio intimo, lo spettatore/spettatrice, individualmente, è invitato a prendere posto di fronte a una
cabina buia. Dall'altra parte, qualcuno... Qualcuno con occhi grandi e aperti.
Attraverso le cuffie, diverse voci, diverse lingue si fanno intendere e interrogano senza posa...
Un momento fuori dal tempo per tentare l'incontro con l'altro, lo sconosciuto, il differente.
~ Pubblico eterogeneo, a partire dagli 8 anni
Testo :
Gilles Aufray
Musica originale :
Oliver Barwell, Emilie Skrijelj
Concezione, costruzione :
Irene Lentini
Grazie alle voci di... Adonia, Aljcia,
Mohammed, Roberto, Romain, Safiullah, Zoey
Fotografie : Peggy Faye
« Un uomo, un guerriero
sul campo di battaglia, un giorno, cade.
Quello stesso giorno, l'angelo della morte viene a cercarlo,
per condurlo in paradiso.
Ma quest'uomo era un uomo curioso
e, prima di partire, domanda
di poter visitare l'inferno. »
Ispirato a un racconto orientale, Ankou è una forma breve che mescola manipolazione di una marionetta di grande taglia, presenza attoriale e manipolazione di
argilla e materie grezze.
Su un suolo d'argilla, scolpito, inciso, rimodellato – campo di battaglia e campo di
gioco – un pas-de-deux prende forma, tra un Soldato in terracotta recalcitrante et un Angelo della morte silenzioso e determinato a portarlo con se.
Come le migliaia di soldati vissuti secoli fa, così questa figura si tiene di fronte a
noi, sorta di 'everyone', caduto un giorno, da qualche parte, in guerra. L'animatore, a vista in scena, assume
dal suo canto il ruolo d'accompagnatore, del personaggio e del pubblico, attraverso la
storia.
In questo universo fuori dal tempo, una passeggiata comincia, attraverso un inferno
che ci riporta sempre più ai nostri giorni – alla ricerca, se non di un
paradiso, di qualche uscita possibile...
delle alternative, fragili e vive come il bagliore delle lucciole.
Durata : 20 minuti ~ Pubblico eterogeneo
Spettacolo multilingue
Creazione, Interpretazione, Regia : Irene Lentini
Accompagnamento alla costruzione della Marionetta : Pierre Architta
Accompagnamento alla costruzione della Scenografia : Romain Landat
Creazione sonora e regia tecnica :
Irene Lentini, Louis Dulac / Lisa Iannelli
Consiglio alla regia e manipolazione : Gabriel Hermand-Priquet
Creazione sostenuta e accompagnata da:
La Batysse – Lieu dédié aux Arts de la Marionnette (Pélussin) ;
Le Manipularium – Pôle Marionnette en Essonne (Ollainville) ; Le collectif Projet D
(Arbois)
Teatro Ridotto (Bologna)
Fotografie: Claire Dietrich